Il posizionamento implantare protesicamente guidato è da sempre considerato come uno dei fattori principali per assicurare il successo a lungo termine delle riabilitazioni, sia esse semplici, sia complesse. La chirurgia computer guidata è stata inizialmente criticata per la inevitabile presenza di discrepanze tra la posizione implantare virtuale e quella reale. Tuttavia, grazie all’esperienza clinica maturata nel corso degli anni, ed al miglioramento degli strumenti operativi, la chirurgia computer guidata rappresenta oggi uno strumento affidabile per il clinico. Tra i nuovi vantaggi di questa procedura c’è ovviamente l’integrazione della pianificazione computer assistita con le emergenti tecnologie digitali. Infatti, sappiamo che la rivoluzione digitale sta cambiando il mondo, e l’odontoiatria non fa eccezione. Ma se da un lato è vero che, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, la diagnosi e il trattamento dei pazienti stanno diventando più semplici e più efficienti, dall’altro lato non c’è ancora evidenza scientifica che i nuovi protocolli digitali siano superiori ai protocolli tradizionali. In quest’ottica, clinico, tecnico e aziende devono lavorare in sinergia per mettere a punto dei protocolli sempre più accurati e precisi, in modo da ottenere trattamenti implantoprotesici sicuri e predicibili. Lo scopo di questa presentazione è quello di raccontare oltre 10 anni di esperienza clinica e di ricerca, partendo da protocolli analogici fino ai più moderni protocolli completamente digitali, eseguendo un’analisi critica e sempre supportata dall’evidenza scientifica.