Infrangere i limiti con l’implantologia di base


L’odontoiatria implantare è allo stesso tempo un’arte e una scienza. Il restauro bioartificiale dell’organo dentale perso deve sia soddisfare adeguatamente le esigenze estetiche, fonetiche e funzionali del paziente sia durare in una condizione immune da malattia. La ricerca multidisciplinare e i trial clinici hanno svolto un ruolo essenziale nello sviluppo di sistemi implantari avanzati che soddisfino ad un tempo i requisiti professionali e la domanda del pubblico di una terapia sicura ed efficace che sia il più possibile rapida. Viene sottolineata la necessità di dimestichezza con gli aspetti biologici e meccanici delle radici dentarie artificiali in titanio e delle loro strutture di supporto. Sono stati analizzati e correlati fra loro i dati di numerosi studi clinici, progetti di ricerca e studi sperimentali. Questa presentazione di principi accertati è una guida all’applicazione pratica di importanti principi biologici e meccanici nell’attività quotidiana dell’odontoiatria ricostruttiva, dalle sostituzioni di denti singoli alle ricostruzioni di arcate complete. In particolare essa fornisce un’introduzione alle tecniche per migliorare il futuro letto implantare (applicazione della matrice ossea Osseotensor diverse settimane prima dell’installazione dell’impianto) e l’osteointegrazione multicorticale grazie a Diskimplant  basali appositamente disegnati. Utilizzate da più di 30 anni da molti dentisti leader nel campo della ricostruzione, queste modalità terapeutiche ben affermate consentono ai professionisti di offrire ai pazienti un’alternativa attraente a procedure più invasive.


  Edizione 2017
  21/10/2017
  10:00 - 11:00

Relatori


M. Scortecci Gérard
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M. Scortecci Gérard
Levratto Fabio
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Levratto Fabio
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