Un pensiero implanto-protesico nuovo, mini-invasivo, centrato sul paziente, che deriva dalla ricerca realizzata nel nostro centro negli ultimi 15 anni.
Nuove procedure che non sostituiscono le linee guida accettate, integrandole invece in un contesto molto meno invasivo e contemporaneamente definiscono nuovi paradigmi chirurgici-protesici di riferimento nel paziente fragile totalmente e parzialmente edentulo.
Per ottenere questo si deve modificare il modo di pensare passando da un approccio convergente ad un processo mentale divergente: “l’intelligenza convergente è semplice, logica, unidirezionale con un rapporto causa-effetto e porta alla risoluzione di un problema a partire da come il problema è stato impostato; l’intelligenza divergente invece è multidirezionale e consiste nel risolvere il problema cambiando la sua stessa impostazione, capovolgendolo (PARADIGMA INVERSO)”.