Le sinusiti odontogene rappresentano per definizione una condizione al confine tra otorinolaringoiatria e odontoiatria e, da un punto di vista olistico, non possono essere gestite in assenza di una proficua collaborazione tra specialisti diversi.
Ponendo l’accento sui più recenti sviluppi scientifici nel campo, questa presentazione vuole focalizzarsi sui diversi scenari attualmente considerati nella letteratura internazionale come correlati alle sinusiti odontogene e sulle complicanze naso-sinusali di patologia o trattamento odontoiatrico. Conseguentemente, si andrà a trattare tutte le infezioni dei seni paranasali causate non solo dalla patologia di interesse odontoiatrico (es. parodontite e carie), ma anche conseguenti a trattamenti odontoiatrici classici (estrazioni, endodonzia, et similia), procedure implantologiche, procedure pre-implantologiche (rialzo del seno mascellare) e osteonecrosi del mascellare da farmaci. Dopo aver trattato la diagnosi delle sinusiti odontogene e i principi generali di terapia, ci focalizzeremo sulla gestione specifica dei singoli quadri di patologia, evidenziando come, per quanto siano fortemente necessari un numero maggiore di studi prospettici per determinare il miglior approccio terapeutico per ciascun paziente affetto da sinusite odontogena, il mero numero di scenari diversi che si possono incontrare dovrebbe essere sufficiente a stimolare la mutua collaborazione tra otorinolaringoiatri e odontoiatri. Tale collaborazione è necessaria per perfezionare la fase diagnostica e di trattamento e per realizzare un solido fondamento scientifico e medico-legale per qualsiasi proposta terapeutica venga rivolta ai pazienti.