Digital full arch e paziente 4D


Che cosa significa oggi lavorare attraverso la chirurgia protesicamente guidata e più in generale attraverso la tecnologia? Significa aprire nuovi scenari, esplorare ulteriori orizzonti, affrontare con più consapevolezza la propria professione, offrire maggiori servizi al paziente, aumentare la qualità delle riabilitazioni. Il processo digitale permette di acquisire un maggior quantitativo di dati, di garantire una qualità costante nel tempo e sicuramente più elevata riducendo gli errori insiti nei processi puramente manuali. La possibilità di acquisire scansioni digitali del cavo orale in tempo reale permette al clinico di valutare immediatamente gli esiti del proprio operato e di apportare le modifiche necessarie senza ricorrere a una seduta successiva, non bisogna più riservarsi il tempo di elaborare il modello analogico e di studiarne le caratteristiche: in sostanza noi e il paziente risparmiamo tempo e non solo! Fresatori e stampanti ci danno la possibilità di produrre a km zero le nostre protesi quando vogliamo e ogni volta che vogliamo; con i software per la chirurgia protesicamente guidata non lasciamo nulla al caso o all’improvvisazione, esiste un progetto ben ragionato e pensato per il nostro paziente, durante l’intervento la nostra concentrazione è indirizzata verso molti meno elementi, non dobbiamo più valutare numero di impianti, diametri, lunghezze, posizioni, emergenze: la fatica decisionale viene drasticamente ridotta, il campo operatorio è gestito con meno strumentazione, in maniera più snella ed efficiente.

Il clinico si affatica meno, il team di assistenti e collaboratori diventa più efficiente, il paziente arriva ad apprezzare la competenza, l’entusiasmo e la brillantezza. 


  Women in Dentistry
  22/09/2022
  12:25 - 13:00

Relatori


Gesso Camilla
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