La relazione vuole dimostrare che attraverso un piano di trattamento metodico e con passaggi codificati (modelli studio, cerature diagnostiche, mock-up, provvisori, lavoro definitivo) si potranno ottenere risultati predicibili sia per ciò che riguarda la parte odontoiatrica che odontotecnica.

Tutto questo sarà possibile utilizzando una tecnica particolare di trasferimento delle registrazioni dei rapporti intermascellari in modo che il clinico non dovrà più eseguire ritocchi e/o aggiustamenti occlusali che creano sempre una conflittualità tra studio e laboratorio.

Inoltre sarà determinante la valutazione clinica e tecnica per capire che ogni paziente va valutato in modo individuale e che la morfologia di ricostruzione dell’occlusione e delle guide funzionali non può essere uguale per ogni paziente.

I passaggi dei mock-up e dei provvisori serviranno quindi per valutare e testare il paziente in modo che il lavoro finale sarà eseguito con la certezza di non incorrere in problemi di adattamento del paziente alle ricostruzioni protesiche definitive.

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  Edizione 2020

  16/10/2020

  15:20 - 16:20